Ed ecco che improvvisamente mi rendo conto di quanto la gente butti via soldi per niente, per dei "sogni in boccetta" (cit. di Lola che mi ha colpita particolarmente) che si rivelano sempre il solito misto di schifezzine infarcite di un'aura da prestigiosa casa cosmetica, e probabilmente di un profumo paradisiaco - almeno quello!
E mi viene da pensare: "Che razza di imbroglioni."
Ma c'è di peggio. Ci sono quelle case cosmetiche che hanno capito perfettamente la moda del momento e continuano a produrre prodotti "meh" puntando tutto sul mitico slogan "SENZA PARABENI", perché la gente ormai ha recepito che questi parabeni sono chissà quale disgrazia e li evita come la peste.
Poi vai a leggere l'INCI del prodotto in questione e ci trovi PEG, Imidazolynil urea e chi più ne ha più ne metta.
Però intanto è senza parabeni, cioè, vuoi mettere??
Oppure quelli che nei detergenti o negli shampoo scrivono "SENZA SLES". Oh sì, il malvagissimo Sodium Laureth Sulfate, che avrà anche la colpa di non essere biodegradabile, ma per quanto mi riguarda è l'unico tensioattivo che riesce a sgrassarmi bene la cute, poi ovvio che ogni persona ha le sue esigenze. Però mi fa abbastanza ridere che in questi shampoo spesso si trovi qualche Sodium Lauryl Sulfate (più aggressivo anche se a pallino verde) o simili (senza contare PEG e altre robe di cui sopra).
Infine il peggio del peggio: quando fanno semplicemente passare un prodotto per naturale, magari mettendo qualche 0,1% di puro estratto di erbetta random e facendone l'ingrediente attira-clienti da scrivere a lettere cubitali nella scatolina; ad esempio: "Detergente viso delicato alla calendula" quando poi la calendula sta poco prima o addirittura poco dopo i conservanti, e dopo una marea di ingredienti che di naturale non hanno proprio niente. Sapete quanta roba del genere c'è, roba naturale farlocca? In primis nelle erboristerie, che già dal nome ti fanno pensare "ah, qui ci saranno solo erbette fresche appena colte dall'orticello sotto casa" e invece no. Per carità, le cose buone ci sono ed è più probabile trovarle in erboristeria che al supermercato, soprattutto se cercate oli essenziali o polveri o erbe essiccate. Ma se cercate cosmetici partite da casa con le idee ben chiare in mente, perché altrimenti potrebbero rifilarvi l'ennesima farloccata (ho visto personalmente campioncini di cosmetici da erboristeria che proprio... lasciamo perdere) e farvela pure pagare cara! A 'sto punto prendete un prodotto da supermercato non troppo schifoso, decidete cosa volete assolutamente evitare e cosa potete tollerare, e sarete soddisfatte senza svenarvi e senza farvi infinocchiare da cosmetici che di naturale hanno solo la scritta sulla scatolina.
Consiglio a tal proposito la visione di due video di Carlita:
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Ps: voi acquistate in erboristeria o al supermercato? Controllate l'inci? Usate roba costosa o andate al risparmio come la sottoscritta? Se volete rispondete con un commentino qui sotto, au revoir al prossimo post!